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Nella giornata di mercoledΓ¬ 16 ottobre 2024 si Γ¨ tenuta l’Assemblea pubblica (No alla tensostruttura, Si alla ComunitΓ ) organizzata dal Direttivo del Comitato di Quartiere San Lorenzo, che ha visto, all’ordine del giorno, come unico tema di discussione, l’installazione della tensostruttura o container, riservata all’accoglienza di persone indigenti e, piΓΉ in generale di persone senza fissa dimora nel quartiere di San Lorenzo (piazza di Porta San Lorenzo); l’Assemblea ha registrato la partecipazione in massa dei residenti e di alcuni rappresentati delle istituzioni, delle Forze dell’Ordine, oltre alle associazioni per l’accoglienza, in un confronto rivelatosi aperto e costruttivo che ha evidenziato e tematizzato i seguenti punti: 



  1. Il NO unanime dell’Assemblea all’installazione della tensostruttura a Piazza di Porta San Lorenzo: dopo un’attenta valutazione delle numerose variabili, legate a fattori sociali e urbanistici, e di tutti i potenziali rischi associati al territorio, Γ¨ stato evidenziato come l’installazione non sia, in alcun modo, compatibile con le esigenze di coabitazione e sicurezza dell’ecosistema-quartiere, giΓ   messo a dura prova.

  2. La volontΓ  delle Amministrazioni Municipali e Comunali, di perseguire gli obiettivi del progetto iniziale, per una piΓΉ adeguata installazione a Piazza dei Cinquecento: le Amministrazioni Municipali e Comunali, dopo aver valutato i potenziali rischi, hanno manifestato l’intenzione di riportare la tensostruttura nel sito iniziale o, quantomeno, in aree meno disagiate, che possano al contempo offrire anche piΓΉ posti per l’accoglienza. Questa decisione rifletterebbe la volontΓ  di non minimizzare l’impatto negativo sulla comunitΓ  locale e, allo stesso tempo, di trovare una soluzione piΓΉ adeguata.

  3. Sostegno alla causa e alle eventuali azioni di protesta: l’Assemblea ha confermato il pieno e convinto sostegno all’azione di protesta: un sostegno ulteriormente rafforzato dalla partecipazione attiva di altri comitati e associazioni. Questo “movimento”, cosΓ­ articolato ed eterogeneo, in assenza di riscontri positivi e concreti, da parte delle autoritΓ  competenti e dello Stato, Γ¨/sarebbe pronto a intraprendere azioni di protesta allo scopo di far valere le ragioni delle comunitΓ  che rappresenta e, in tal modo, tutelare gli interessi degli abitanti del Quartiere. Senza compromessi al ribasso.

  4. Collaborazione delle Forze dell’Ordine: le Forze dell’Ordine, operative sul territorio, hanno dimostrato, nel tempo, totale collaborazione e dedizione, pur nella consapevolezza dell'urgenza di nuove azioni finalizzate alla prevenzione. L’Assemblea, a tal proposito, ringrazia il Comando locale dei Carabinieri e il Comandante di Stazione Luogotenente Corrado Memmi che, peraltro, ha istituito una “stazione mobile” nel quartiere, proprio al fine di garantire una presenza costante e rassicurante sul territorio, in un momento storico di incerta transizione.

  5. Patti di collaborazione con associazioni per i servizi sociali: il Comitato ha, inoltre, sottoscritto patti di collaborazione con associazioni giovanili e per i servizi sociali, giΓ  accreditate dalle amministrazioni. L’obiettivo, ancora una volta, Γ¨ sostenere tutte le azioni necessarie per contemperare due esigenze, solo in apparenza, incompatibili: mantenere l’ecosistema-quartere “aperto” ad un’accoglienza sostenibile e inclusiva e, allo stesso tempo, garantire quantomeno i livelli minimi di vivibilitΓ  e decoro. Da questo punto di vista l’installazione della tensostruttura/container andrebbe senz'altro a costituire l’accelerazione di dinamiche che, giΓ‘ da  tempo, hanno posto San Lorenzo su un preoccupante piano inclinato.

  6. Il riferimento al percorso del Giubileo: il Quartiere, ufficialmente nel percorso Giubilare, chiede rispetto e, soprattutto, la dovuta considerazione delle istanze problematiche emerse nel corso dell’Assemblea. Questo rispetto Γ¨ fondamentale, dal momento che Roma sarΓ  al centro dell’attenzione mondiale proprio durante il Giubileo. Il Quartiere, in tal senso, attende azioni e progetti di valorizzazione, e non di dequalificazione.



In attesa di un’attenta valutazione degli eventi e in considerazione delle volontΓ  dell’Assemblea dei residenti, dei cittadini e commercianti che vivono nel quartiere San Lorenzo, si auspica, da parte delle Istituzioni, l’ascolto attivo e generativo, oltre che la volontΓ  di incontrare le sensibilitΓ  e le istanze della ComunitΓ . Come Comitato rappresentante dei cittadini di San Lorenzo, non Γ¨ possibile non sottolineare come la mancata risposta positiva, determinerebbe la decisione di sostenere, in ogni sede e con ogni strumento, quella che, ormai, si configura, come una questione ineludibile, un diritto imprescindibile.


Il Direttivo del Comitato di Quartiere coglie l’occasione per ringraziare, in maniera non formale, tutte le Istituzioni che hanno partecipato all’Assemblea e quelle che - questa, la speranza - avranno modo di valutare attentamente le nostre istanze.


in Rappresentanza della volontΓ  dell'Assemblea 


il Comitato di Quartiere San Lorenzo



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