"Le scuole a San Lorenzo" Lettera al direttore Maurizio Molinari in risposta alla guida di la Repubblica su San Lorenzo
Gentile direttore
Siamo insegnanti della Scuola dell'infanzia comunale A. Saffi e statale Saffi-Borsi, abbiamo acquistato la guida su San Lorenzo de La Repubblica e abbiamo constatato con enorme sgomento che nella sezione "Scuole", la nostra Scuola dell'infanzia pubblica A.Saffi, il nido Sardi e la sezione Ponte A.Saffi, nonché il progetto all'interno dell'istituto di Neuropsichiatria infantile in via dei Sabelli, non sono neanche menzionati tra le scuole del quartiere.
Nonostante la qualità del servizio e del PTOF, l'eterogeneità dell'offerta formativa, che include anche insegnanti montessoriane, ma anche ciò che nel mondo della pedagogia italiana ed internazionale si è sviluppato nell'ultimo secolo dopo di Maria Montessori.
È stato altresì letteralmente ignorato il nostro Modello educativo dei nidi e delle Scuole dell'infanzia di Roma capitale, che invece vi invitiamo a leggere, e Francesca Del Bello Presidente Municipio Roma 2 che scrive la prefazione della guida visto che lo conosce bene, dovrebbe fare anche lei questo appunto a Repubblica.
La scuola dell'infanzia Aurelio Saffi è inserita nel contesto sociale del quartiere, accoglie bambini e bambine di ogni parte del mondo, inclusiva e aperta all'alterità, ha una composizione eterogenea che ne rappresenta la risorsa più grande. Attenta ai temi sociali ha da sempre partecipato ad iniziative di solidarietà con il Comitato di quartiere e collabora con le tante associazioni presenti sul territorio. Ha collaborato con le librerie del quartiere in progetti nazionali come "Io leggo perché" e locali, attraverso percorsi di lettura e laboratori aperti ai bambini e le bambine dell'infanzia e della Sezione Ponte. Ha visitato la storica vetreria nel palazzo Cerere, mostre di pittura e botteghe credendo nell'appartenenza e nella territorialità come elemento fondante della cittadinanza attiva.
Come accennato, da diversi decenni il comune di Roma ha una proficua collaborazione e scambio con l'Istituto di NeuroPsichiatria Infantile afferente al dipartimento di Neuroscienze Umane dell'università Sapienza. Ne è nata una convenzione grazie alla quale le insegnanti ed educatrici di Roma capitale vengono distaccate presso il suddetto istituto e possono compiere un'esperienza di alta formazione professionale operando nei diversi reparti e day hospital, nelle scuole di provenienza degli utenti dell'ospedale e tornando poi a spendere e scambiare la formazione acquisita nelle scuole dell'infanzia romane e noi alla Scuola dell'infanzia A.Saffi, ne abbiamo autorevole rappresentanza.
Inoltre sono stati portati avanti progetti di fondamentale importanza per l'individuazione precoce e la prevenzione dei diversi disturbi del neurosviluppo e/o diverse problematiche legate allo sviluppo: "Osserviamo" e "Sperimentando in comune", in via di ufficializzazione che vedrà la scuola A. Saffi come protagonista di questo progetto pilota.Le strutture scolastiche e i servizi educativi comunali a San Lorenzo esistono, funzionano, lavorano alacremente in rete, con le altre strutture e il territorio, accolgono ed educano un elevato ed eterogeneo numero di bambini della comunità sanlorenzina, cercando di mettere in atto sostegno e innovazione.
Quello che lascia emergere questa guida è che la comunità educante a San Lorenzo sia la Scuola montessoriana, quando invece questa rispecchia solo una esigua realtà del territorio, perché la realtà sanlorenzina numerosa, eterogenea e multiculturale frequenta la Scuola dell'infanzia comunale A.Saffi.
Inoltre qualche riga in più, oltre alla semplice menzione, la meritavano certamente anche la scuola primaria A.Saffi e la secondaria G.Borsi, visto il grande lavoro che svolgono da sempre sul territorio.
L'Istituto Statale Comprensivo di via Tiburtina Antica, ingloba la scuola Primaria A.Saffi, la scuola media G.Borsi e le sezioni ospedaliere del Policlinico Umberto I (Neuropsichiatria, Oncologia, Pediatria Ortopedia), le quali caratterizzano l'istituto per la metodologia didattica inclusiva rivolta agli alunni in condizioni di ricovero.
L'istituto ospita la quasi totalità degli alunni residenti a San Lorenzo oltre che bambini e ragazzi figli di lavoratori impiegati al #CNR, al #Policlinico, all' #UniversitàLaSapienza, Aeronautica ecc..
Il punto di forza dell'Istituto è l'aver "costruito" un #PTOF ricco in sinergia con progetti condivisi con La Sapienza, rafforzandone il rapporto di convivenza nel territorio in un'ottica di scambio e interrelazione feconda che riguarda l'aspetto ambientale, urbanistico-archirettonico, artistico oltre l'aspetto di ricerca dello sviluppo e crescita emotiva e psicologica.
Promotori di progetti pilota di scuola diffusa su modello dell' #OutdoorEducation, un approccio educativo fondato sulla centralità riconosciuta all'ambiente esterno come luogo privilegiato per lo sviluppo e caratterizzato da attività esperienziali basati su creatività e multi-sensorialità.
La scuola nel quartiere e il quartiere nella scuola, dove sono coinvolte realtà del terzo settore.
La centralità dell'Istituto comprensivo non è esclusivamente politica, formale e burocratica ma anche sostanziale relativamente alla vita del quartiere stesso oltre che all'attività didattica innovativa che propone quotidianamente.
Pertanto riteniamo che nella #guida su San Lorenzo non si possano non menzionare realtà scolastiche così aderenti e determinanti per il quartiere, vanificando il principio per cui si pubblica una guida di quartiere, divulgando una visione parziale e di nicchia, quando la nostra realtà è molto più ricca sia dal punto di vista sociale, sia da quello della proposta formativa.
Le insegnanti di #SanLorenzo
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